Perché e Come Mettersi in Proprio

Perché e Come Mettersi in Proprio

Oggi ti spiego, perché dovresti considerare la possibilità di metterti in proprio e riprendere possesso della tua vita, e come puoi farlo in modo graduale e virtualmente senza rischi. 
Riprendere possesso della propria vita è fondamentalmente riavere il possesso del tuo tempo e dei tuoi spazi, che molto spesso le persone sacrificano in nome della cosiddetta “sicurezza”.
E tutti sappiamo che nella società di oggi il termine sicurezza, non può più darcela il posto fisso, che anzi sta diventando motivo di insicurezza, incertezza e frustrazione…

Disclaimer: I risultati possono variare e non sono garantiti. I contenuto dell’articolo “Perché e come mettersi in proprio” non costituiscono una consulenza e non sostituiscono il parere di un esperto. Non lasciarti ingannare da affermazioni secondo cui guadagni elevati sono facilmente raggiungibili.

 

Ormai è consuetudine sentire tante persone la domenica sera, lamentarsi e disperarsi perché il giorno dopo è lunedì, e allo stesso tempo, arrivato il venerdì, le stesse persone, brillano di gioia perché siamo alle porte del weekend.

 

E i 5 giorni lì in mezzo?

 

Da lunedì a venerdì ogni settimana, scorre una gran parte della tua vita, a cui probabilmente non stai dando la giusta considerazione.

Certo, devi andare a lavorare, ma evidentemente se non vedi l’ora che arrivi il weekend, probabilmente non ti piace quello che fai.

 

Se non ti piace il tuo lavoro, perché non lo cambi?

 

Ci sono infinite possibilità lì fuori, e c’è una spasmodica richiesta di nuovi prodotti e servizi, e magari tu hai un talento che puoi mettere a servizio degli altri, trovando finalmente la giusta soddisfazione nel tuo lavoro.

In effetti la maggior parte delle persone che si lamenta, probabilmente anche giustamente, sta lavorando per qualcun altro e si rende conto che il suo tempo non gli appartiene, e che sta inoltre barattando una buona parte della sua vita (quei famosi 5 giorni a settimana) per realizzare la visione di qualcun altro.

È chiaro che bisogna lavorare. Non esistono metodi di arricchimento veloce, a meno che tu non voglia rapinare la banca o diventare uno spacciatore internazionale o portare avanti qualche altra forma di azione sbagliata, metodi questi che oltre ad essere assolutamente discutibili hanno tutta una serie controindicazioni; e se dovessi anche farla franca come potresti goderti la vita sapendo di aver ottenuto la tua ricchezza in modo illecito?

 

Per il resto bisogna lavorare…

 

Ma il lavoro dovrebbe essere qualcosa di gratificante, dovresti lavorare per mettere a frutto il tuo talento e per condividerlo con la società in cui vivi.

Probabilmente questo avveniva con le generazioni che ci hanno preceduto, in cui anche un lavoro dipendente, assicurava una certa gratificazione, sicurezza e benefici.

Ma oggi tutto è cambiato, la società è diversa, non hai più la sicurezza di una volta e puoi ritrovarti senza lavoro da un momento all’altro per cause su cui non hai alcun controllo (un’acquisizione della tua azienda, una crisi di mercato, una situazione di politica aziendale ecc.) e tu stai delegando la tua vita e la tua sicurezza, oltre che la tua tranquillità mentale a qualcun altro, che ti paga in cambio del tuo tempo.

 

È ora di essere artefice della tua fortuna.

 

Come diceva Virgilio, “la Fortuna aiuta gli audaci”.

Oggi ci sono infiniti modi per metterti in proprio. Grazie a internet e alle nuove tecnologie, puoi accedere a tutta una serie di informazioni che era impensabile e costoso, ottenere fino a pochi anni fa.

Oggi puoi fare quello che ti piace e che ti gratifica, e puoi anche costruire una fortuna e sistemarti a vita in pochi anni di lavoro, concentrandoti su un progetto o su un qualcosa che ti piace.

È ovvio che ci sono dei rischi, ma ti spiego come puoi fare in modo che i rischi siano calcolati e resi minimi.

 

Cosa puoi fare?

 

N.1: Inizia con il riconoscere il tuo talento naturale.
Cosa ti piace fare? Cosa ti viene bene? Quale tra le tue competenze è il miglior veicolo per dare un valore alle altre persone e al tuo contesto sociale?

Questo potrebbe richiedere del tempo, ma chi ben comincia, è già a metà dell’opera.

N.2: Usa il web per fare delle ricerche sulle possibili applicazioni del tuo talento.
Oggi hai anche a disposizione, gratuitamente, dei sofisticati traduttori di pagine. Ricerca non solo in Italia, ma anche cosa stanno facendo le persone in altre parti del mondo in merito alla materia che ti interessa. Ci sarà da stupirsi nel rendersi conto di quanto tantissima gente si stia dando da fare per migliorare la propria vita, e abbia successo, grazie al potere del desiderio di miglioramento, anche in aree del mondo dove non ci sono le possibilità che abbiamo noi in Italia e in Europa.

Puoi trovare ispirazione e cercare di capire “come si fa” praticamente da fonti infinite.

 

N.3: Prendi la decisione di costruire la tua libertà.
Coinvolgi la tua famiglia e anticipa che il processo richiederà tempo, ma che alla fine porterà benefici a tutti.

Chiedi al tuo partner ed eventualmente ai tuoi figli di supportarti e di capire.
Molte volte chi ti sta intorno cerca di scoraggiarti dal fare cose “nuove” pensando di agire per il tuo bene, ma in realtà sta agendo come un cane da guardia del sistema. Parla, comunica, spiega e utilizza l’arte della pazienza per far comprendere quanto la libertà di realizzare il tuo talento sia importante e quanto questo possa significare, anche in termini di migliorato benessere economico, per te e per tutte le persone che hai intorno.

N.4: Inizia a “fare” qualcosa.
Quando torni a casa dal lavoro, invece di perdere tempo davanti alla TV, ai social o davanti a un videogioco (tutte cose sacrosante, ma da godersi come diversivo quando hai una vita soddisfacente, non come un mezzo per fuggire dalla realtà, senza fare nulla per cambiarla), dedica un’ora al giorno a pianificare il tuo futuro, a scrivere i tuoi obiettivi, a immaginare di fare quello che ti piace e a eseguire delle piccole azioni quotidiane verso la realizzazione di quella visione.

Al momento giusto inizierai a collaborare part-time con la tua azienda o con il tuo ente e, gradualmente, quando la tua seconda attività inizierà a garantirti gli introiti che ti servono per mantenere (e in genere per migliorare) il tuo tile di vita, potrai decidere di lasciare il tuo lavoro o di entrare in partnership con il tuo datore di lavoro come consulente esterno. Potrai sempre contare su un rapporto di fiducia che magari dura da anni, ma avrai la libertà di gestire il tuo tempo e il tuo lavoro, e sicuramente di guadagnare di più.

 

N.5: Cosa puoi fare?
Come suggerito precedentemente puoi gradualmente distaccarti dalla posizione di dipendente per diventare un partner esterno del tuo attuale datore di lavoro.

• Puoi usare i tuoi risparmi per aprire una tua attività professionale part-time sul web. Il mercato è infinito e basta guardarsi intorno per farsi venire tantissime idee.
• Puoi associarti ad un’Azienda di Network Marketing, uno strumento perfettamente legale e sempre più diffuso, che è il modo più economico per aprire un tuo business e di usufruite di un sistema di distribuzione già pronto, che ti viene fornito dall’azienda madre, per facilitarti la vita e permetterti di avere successo in modo abbastanza semplice.

Se ti interessa questa possibilità puoi contattarmi in privato e ti racconterò la mia esperienza fortunata in questo settore, e come per altre attività di business, anche da questo sistema io tragga degli ottimi redditi.

 

• Puoi inoltre iscriverti ai siti web che associano professionisti ed essere chiamato/a a lavorare in modo digitale, dove la tua performance viene effettuata comodamente da casa, e dove il cliente paga te immediatamente con carta di credito, attraverso il sito, che trattiene una percentuale per il servizio di intermediazione.
• Puoi decidere di aprire un’attività nel “mondo reale”, in base a quello che le tue ricerche ti hanno suggerito e incoraggiato a fare.

Ovviamente il cambiamento non è per tutte le persone, ci vuole coraggio e autostima e un intenso senso di direzione, ma tutti se vogliono possono cambiare.

Non c’è nessun essere umano che sia penalizzato in questo, a patto di volere davvero migliorare e ottenere la propria soddisfazione nella vita.

 

È facile scoprire che ci sono tantissime alternative, quando si decide che si vuole migliorare la propria vita, e in genere, almeno in questo contesto storico, culturale ed economico, si parte dal lavoro, che come già detto, dovrebbe essere il mezzo per l’auto-realizzazione attraverso l’espletamento di un servizio che contribuisca a creare valore per tutti, possibilmente svolto col sorriso sulle labbra, e non quindi qualcosa di alienato, considerato un tempo perso e un mero strumento di sussistenza.

Siamo evoluti al punto tale da poter scegliere, e abbiamo davanti a noi tutte le possibilità per poter migliorare ogni aspetto della nostra esistenza, in modo piuttosto facile, etico e soddisfacente per noi e per i nostri simili.

Spero che questo video ti abbia fornito qualche buono spunto di riflessione e qualche buona idea. Se è così, iscriviti alla mailing list per ricevere informazioni sull’uscita dei miei prossimi video e articoli.

Grazie per la tua attenzione,
sono Gian Luca Masciangelo, Imprenditore, Business Coach e Networker

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